giovedì 19 gennaio 2012

la pulce si svezza da sola..


Cosa sta mangiando la mia pulce in questa foto?
Un'omogeneizzato di verdura? No.
Un fusillo ricotta e spinaci "rubato" dal piatto di mamma!
Eh si, abbiamo deciso di non seguire lo svezzamento tradizionale ma di affidarci all'autosvezzamento, meglio chiamato "alimentazione complementare a richiesta".

Padre italiano dell'autosvezzamento è il dott. Lucio Piermarini ("Io mi svezzo da solo") e ormai si trovano in letteratura documenti che ne sostengono la validità.
Anche l'Associazione Culturale Pediatri lo raccomanda
http://quaderniacpnews.blogspot.com/2011/12/alimentazione-corretta-cibi-industriali.html
"i pediatri dell’ACP intendono rassicurare e incoraggiare tutti quei genitori che, intorno al sesto mese di vita, ricorrono all’alimentazione complementare a richiesta del bambino, utilizzando gli alimenti che essi stessi assumono"

La pulce mangia, o meglio.. assaggia, tutto quello che trova sulla nostra tavola.
Questo presuppone ovviamente che la nostra alimentazione sia sana ed equilibrata.
Non che io stia seguendo la dieta perfetta ma diciamo che ho iniziato anche io a migliorare la mia alimentazione.
Quindi benvengano le verdure, crude o cotte, i passati di verdure a cena (I love Bimby),
la frutta e gli yogurt a merenda, le torte fatte in casa.
No alle merendine confezionate, no ai cibi pronti surgelati da scaldare al micro, no ai piatti con troppa panna, no ai fritti strafitti frequentemente mangiati come contorni.
"No" ma qualche eccezione è ammessa.
Premesso che io allatto ancora mia figlia e che quando non mangia a tavola si va di tetta,
quindi non mi faccio troppi problemi se si limita a semplici assaggi..
Mi è capitato di essere fuori per pranzo/cena e inizialmente avevo evitato che mangiasse fuori per "paura".
Consultandomi con altri che seguono l'autosvezzamento (www.autosvezzamento.it) mi è stato detto che se la bimba fa un assaggio di un cibo "sbagliato" non è poi la fine del mondo quindi mi sono buttata.
Eravamo in un centro commerciale.. e lì la scelta.. dove andiamo a mangiare? Sinceramente mi sono fidata più di un toast del McDonald che di una pizzetta al bar. Entriamo.
Sono stata orgogliosissima di mia figlia, seduta felice sul divanetto a sgranocchiare il suo McToast tenendolo in mano da sola.
Quanto ne avrà mangiato? Un morso mio? E' tanto. Si è rosicchiata la parte superiore del pane ed è rimasta soddisfatta.
Mi sono "vantata" di questa cosa su un forum a cui sono iscritta. Non del McToast ma dell'autonomia di mia figlia, della sua soddisfazione di fare da sola.
Oddio cosa si è scatenato. Come se portassi la pulce al Mc ogni giorno. E più cercavo di spiegare la differenza tra regolarità ed eccezione a tavola più venivo attaccata.
Come ho scritto sul forum, di certo considero McDonald cibo non salutare ma cmq se per una volta mia figlia a 7 mesi e mezzo ha assaggiato un toast lì non mi sembra una tragedia.

La mia critica (se vogliamo usare il termine "critica") riguarda la regolarità di cibi che secondo me sono dannosi come quelli che contengono molti zuccheri: pappe lattee, omo & co.
Date in modo saltuario sono d'accordo anche io per esigenze personali che non mi interessano.
Dare zuccheri regolarmente secondo me non va bene proprio perchè dando prodotti confezionati ormai tutto contiene zucchero, quindi le quantità vanno a sommarsi.

Io trovo dannoso dare a un bambino un omo di frutta anche non zuccherato perchè si abitua il bambino ad un gusto e ad una consistenza non naturale.
Una mela vera non avrà mai il sapore identico ad un'altra mela vera.
Un omo di mela è standardizzato in sapore, consistenza etc.
Vedi poi bambini che non mangiano frutta da grandi ma solo merendine (a che sapori abbiamo abituato con regolarità i nostri bambini?)

Io non sono la mamma perfetta, non ho il mio orto biologico personale ma cerco di scegliere oculatamene gli ingredienti con cui preparo il cibo a mia figlia.
Se uso pastina normale invece di quella plasmon non mi sento migliore, ma reputo inutile pagare una pastina addizionata di vitamine.
Secondo me è un business alimentare e basta.

Non mi vanto per aver dato un McToast ma stavo esaltando l'indipendenza a stare seduta, a tenere un toast, a mangiarlo da sola, a prendere un bibe di acqua e a bere da sola.
Mi sento tranquilla perchè comunque mangia di tutto, si anche cibi dannosi saltuariamente ma questo la abitua a non avere problemi di stomaco.
Non ha avuto problemi intestinali, vomiti o altro. Anzi, ha imparato a gestirsi bocconi grandi, a masticare con le gengive e a fare da sola.
E' felice e soddisfatta quando è a tavola con noi.
Per me mangiare con lei è un piacere. Non ci sono mai state lotte per mangiare. Tutto qui.

Fin quando a ribattere sono altri utenti, che possono non essere d'accordo con queste teorie, ok.
Anche se si richiede l'ascolto (in questo caso la lettura) e di non trarre conclusioni affrettate.
Quando a ribattere è un "esperto", un nutrizionista, allora le cose sono diverse (si, perchè un'utente del forum di cui parlavo ha interpellato un "esperto").
Un "esperto" dovrebbe conoscere le diverse teorie, se non le conosce dovrebbe informarsi prima di rispondere e non dire che l'autosvezzamento è un metodo utilizzato da chi si sente di appartenere al gruppo “MANGIAMO MALE PER STARE MALE!”.
Ci si rivolge a loro in quanto esperti in materia e non semplici utenti, no?
Possono avere un'opinione personale ma dovrebbero illustrare obiettivamente le alternative di cui si parla e poi esprimere la loro preferenza.
La risposta dell'"esperto" mi è sembrata poco professionale e affrettata.
Sentire un "esperto" dare certe definizioni non mi convince anche per la credibilità di tutto il forum.

Rimando alla discussione per chi volesse farsi un'opinione:
http://forum.pianetamamma.it/dietologa-nutrizionista-risponde-online/104385-alimentazione-bimbi-di-7-8-9-mesi-svezzamento.html



1 commento:

  1. per completezza di informaizone, vi dico che ho scritto alla nutrizionista e la sua risposta è stata:

    la mia frase “MANGIAMO MALE PER STARE MALE!” era una risposta alla frase:
    " non gli frullano nulla ma gli danno la loro pasta o le loro cose cucinate in tavola da mangiare con le mani da soli, arrangiandosi.LEI CHE NE PENSA?",
    ma a quanto pare è stata male interpretata.
    Dato che sei una persona corretta ed esperta, mi farebbe piacere che chiarissi anche tu nel forum.
    Grazie

    Non ha fatto nessun ulteriore commento sul forum..

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...